Motivi per cui marchi e modelli diversi di walkie-talkie non possono comunicarsi tra loro
1. Differenze di sistema: la divisione analogico-digitale
(1)
Walkie-talkie analogici: Trasmette tramite onde radio continue, richiedendo che entrambi i dispositivi siano impostati sulla stessa banda di frequenza (ad esempio, banda U 400-470MHz).
(2) Radio Digitali Bidirezionali (ad esempio,
DMR/DPMR): Impiegare la codifica digitale. Anche sulla stessa frequenza, la comunicazione fallisce se i protocolli non corrispondono (ad esempio, TDMA vs. FDMA).
(3) Dispositivi dual-mode: richiedono la commutazione manuale tra modalità analogica/digitale. Le impostazioni predefinite possono far perdere la connessione a una delle parti.
II. Impostazioni di crittografia e squelch: barriere invisibili
(1) Codifica CTCSS/DCS: I sottotoni audio funzionano come "codici di accesso". Senza codici corrispondenti, il ricevitore rileva i segnali ma rimane silenzioso.
(2) Livello di squelch: Livelli di squelch eccessivamente alti filtrano i segnali deboli, mentre livelli eccessivamente bassi permettono interferenze rumorose.
III. Blocco delle bande radio e restrizioni di programmazione
(1) Modelli a canale fisso: Alcuni modelli (ad esempio, alcune varianti industriali) hanno frequenze bloccate da
Produttorie non può essere regolata manualmente.
(2) Modelli programmabili: Richiede cavi di programmazione dedicati e software; La modifica dei dati è necessaria per la sincronizzazione.
IV. La "divisione permanente" tra radio di rete pubblica e radio di rete privata tradizionale
Radio di rete pubbliche(ad esempio, 4G/5G): Questi si basano su reti portanti e operano completamente indipendentemente dai tradizionali ricetrasmettitori radio in banda U/V. L'interoperabilità è possibile solo tramite dispositivi di terze parti (gateway); altrimenti, la comunicazione rimane permanentemente impossibile.
V. Problemi di compatibilità hardware
(1) Disadattamento dell'impedenza dell'antenna: Mescolare antenne da 50Ω e 75Ω causa un'attenuazione del segnale.
(2) Differenze di tensione della batteria: Alcuni modelli riducono automaticamente la frequenza a bassa tensione.
Rapido autocontrollo per l'interoperabilità tra marchi/modelli diversi
(1) Confermare lo standard: Controllare le etichette dei dispositivi o i manuali per le specifiche "Analogico/Digitale/Dual-Mode".
(2) Parametri di lettura: Dopo l'accensione, verifica la frequenza visualizzata e il codice sottotono (ad esempio, CTCSS 88.5).
(3) Capacità di programmazione: Verificare se è supportata la regolazione manuale della frequenza o la programmazione informatica.
(4) Test ambientali: Effettuare test in aree aperte per eliminare interferenze provenienti dagli ostruzioni degli edifici.
Soluzioni di interoperabilità per diversi marchi/modelli di walkie-talkie
(1) Sincronizzazione dei parametri: contattare il fornitore per ottenere i parametri informativi del canale o far modificare i dati dal fornitore.
(2) Ispezione professionale: Se parametri identici non raggiungono ancora l'interoperabilità, consultare una ditta professionale di riparazione walkie-talkie per la diagnosi di problemi di segnale con un analizzatore di spettro.
(3) Aggiornamento firmware: Alcuni modelli digitali richiedono aggiornamenti firmware per supportare nuovi protocolli. La maggior parte dei walkie-talkie digitali è compatibile con le rienzioni (la lettura delle frequenze funziona, ma la programmazione no) ma non compatibili in avanti. Alcuni dispositivi condividono la stessa versione firmware tra i lotti, il che complica le cose.